Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
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Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini
Safety Village ha fatto tappa a Rimini

Safety Village ha fatto tappa a Rimini

SAFETY VILLAGE HA FATTO TAPPA A RIMINI

Tanti professionisti a Rimini, il 26 maggio scorso, per la terza tappa dell’edizione 2022 di Safety Village: il Tour sulla sicurezza antincendio organizzato da Agorà che dal 2013 propone e aggiorna questo format in tutte le regioni italiane. Tanti anche i contenuti formativi trasmessi dai relatori: dalle sfide del Nuovo Codice Prevenzione Incendi alla Fire Safety Engineering; dai lavori in corso al ministero sul progetto Fire Digital Check all’applicazione del BIM; dalla gestione del fumo alle responsabilità in capo alla figura dell’asseveratore. Per tutti si è trattato di mettere in luce le prospettive che si aprono alla professione ma anche di non tacere l’urgenza di aggiornare le competenze in un settore che richiede una specializzazione specifica ‘no stop’.

Ad aprire la giornata, dopo l’introduzione di Massimo Giorgetti, presidente della Rete Professioni Tecniche di Rimini, è stato Piergiacomo Cancelliere, direttore regionale dei Vigili del Fuoco e comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Rimini. Cancelliere, in due distinti interventi, ha approfondito l’evoluzione della prevenzione incendi secondo il nuovo Codice (insieme al processo di digitalizzazione delle norme e dei procedimenti) e l’attività di controllo sui prodotti antincendio che vengono introdotti nel mercato. In particolare, ha illustrato le potenzialità dello strumento di progettazione rappresentato dal Codice. E ha espresso un auspicio: «Spero che con la metodologia del Codice e con i nuovi Decreti, che trasporteranno il Codice nella progettazione della sicurezza antincendio anche nell’ampio mondo dei luoghi di lavoro, tutti gli attori che concorrono alla sicurezza, quando progetteranno un’attività, non si chiederanno più se è “a norma” ma se è “davvero sicura”».

Piergiacomo Cancelliere ha inoltre individuato tre elementi di flessibilità del Codice: «Il primo è legato alla possibilità di scegliere la metodologia di valutazione del rischio più adatta alla propria attività. Il secondo riguarda la possibilità di scegliere tra tutti i documenti tecnici volontari per dimostrare di aver raggiunto la prestazione richiesta dal Regolamento di prevenzione incendi. Infine, il terzo elemento di flessibilità è insito nel fatto che il progettista può sempre andare in soluzione alternativa o, addirittura, scegliere un livello di prestazione alternativo».

A Safety Village Rimini sono intervenuti anche i relatori che accompagnano questa edizione 2022: Giuseppe Amaro, esperto in sistemi antincendio e ceo Gae Engineering, Chantal Chaloui, membro di SFPE Italy e direttore dipartimento antincendio di Jensen Hughes, Giuseppe Giuffrida, responsabile tecnico Zenital, Alessandro Temperini, presidente Anace e direttore generale Aernova, Luca Marzola, amministratore Bovema Italia e presidente Zenital, Roberto Bianchetti, amministratore Firex, Jader Tosi, ceo L’Antincendio Sammarinese, Massimo Ferretti, Area sales manager Marioff Italia.

 

Prossima tappa – l’ultima prima della pausa estiva – a Bolzano il 16 giugno.

Si riprende poi in autunno con tappe a Bari e Milano.